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Due volontari ANAS Veneto premiati a Torino per l’impegno nel sociale.
05/07/2022
Due volontari veronesi dell’A.N.A.S. (Associazione Nazionale di Azione Sociale) sono stati premiati lo scorso 2 luglio a Torino nella sede A.N.A.S. Piemonte sita ai Druento – la Rubbianetta. Si tratta di Arben Asik, dirigente volontario dell’ A.N.A.S. Zonale Verona Sud e di Sabrina Pomari dirigente volontaria dell’A.N.A.S. Zonale Nogarole Rocca e Verona Nord. Ad Arben Asik la Commissione istituita con decreto del maggio 2022 per l’assegnazione delle benemerenze e della stella al Merito 2022 della rete associativa ANAS, ha conferito la Benemerenza con relativa Targa per l’anno 2022 con la seguente motivazione: “In qualità di dirigente/volontario della sede Anas Zonale Verona Sud per l’abnegazione attuata durante il periodo di pandemia a Verona portando avanti, con il ruolo di capo squadra volontari, varie attività di supporto alle istituzioni e alla popolazione. In primis il progetto “Spesa Amica” attuato in collaborazione con il comune di Verona e l’Associazione Proloco, progetto che ha permesso di consegnare generi di conforto alle fasce più deboli presso le proprie abitazioni”.
A Sabrina Pomari la stessa Commissione ha conferito la Stella al merito per l’anno 2022 con la seguente motivazione: “In qualità di dirigente/volontaria Anas Zonale Nogarole Rocca e Verona Nord, per essersi distinta nel progetto “Non troppo piccoli per parlare di alcool” attuato dalla squadra progetti Anas Veneto, incontrando centinaia di alunni delle scuole di Verona e provincia unitamente ai volontari di alcolisti anonimi. Grande spirito di servizio e senso del dovere nel portare avanti in modo costante e meritevole l’attività dell’Associazione.
A.N.A.S. è un Ente del Terzo Settore e A.N.A.S. Veneto è una delle sedi periferiche e regionali dell’Associazione Nazionale di Azione Sociale presenti su tutto il territorio italiano. La sede veneta è iscritta al registro regionale delle associazioni di promozione sociale oggi registro unico Terzo Settore. Lo scopo principale dell’A.N.A.S. consiste nel promuovere, sviluppare e consolidare prevalentemente attività utili alla socializzazione ed alla collettività, sollecitando ed organizzando iniziative benefiche senza scopo di lucro. “E’ una soddisfazione”, afferma Francesco Bitto, portavoce regionale di A.N.A.S. Veneto, “avere al fianco dirigenti volontari come Arben Asik e Sabrina Pomari che negli anni hanno dimostrato di possedere grandi doti umane e capacità organizzative. A loro va il nostro plauso e la nostra riconoscenza per le azioni intraprese a favore della collettività con sacrificio ed abnegazione”.
Inaugurata nuova sede ANAS Vicenza, presenti Bitto e Lanzarin.
13/6/2022
L’Ente del Terzo Settore A.N.A.S. cresce nella regione Veneto e mette una bandierina importante inaugurando la sede provinciale di Vicenza. La cerimonia di inaugurazione si è svolta domenica 12 giugno presso la nuova sede di Montecchio Maggiore (VI) in via 4 Novembre 44 alla presenza di autorità di calibro provinciale e regionale.
Presenti alla cerimonia di fianco al Presidente Gianpietro Rondinella il Portavoce Regionale di A.N.A.S. (Associazione Nazionale Azione Sociale) Francesco Bitto, l’Assessore regionale Manuela Lanzarin e il Consigliere Regionale Marco Zecchinato.
La sede A.N.A.S. vicentina, che ad oggi si occupa preminentemente del settore Sanità-118, si è distinta negli ultimi mesi oltre all’attività di soccorso in loco, per varie missioni umanitarie a sostegno del popolo ucraino, l’attività ha avuto vasta eco negli organi di stampa nazionali. Tali ultime attività sono consistite nel portare derrate alimentari e medicinali ai popoli colpiti dal conflitto in atto, portando in Italia, al rientro della missione, profughi in allontanamento dagli scenari di guerra.
Oggi la sede vicentina ANAS di Montecchio diviene punto di riferimento per i circa 300 volontari della Rete ANAS di tutta la provincia. Presenti alla cerimonia anche amministratori del Comune di Montecchio e del Comune di Lonigo, oltre a vari rappresentanti di Enti del Terzo Settore di livello regionale di cui si cita il responsabile di ANAS Sanità 118 Giovanni Paolo Pulella, il Presidente di Blu Emergency Maurizio Lattenero, il Presidente Croce Bianca Vicenza Filippo Galuppo questi ultimi componenti del comitato provinciale ANAS.
Verona : Nasce una nuova collaborazione in città ed è ANAS - VeronAmbulanze.
05/04/2022
Impegno in aiuto ai cittadini, incontri nelle scuole, prevenzione anti-covid anche tramite un protocollo d’Intesa con il Comune di Verona, ed ora anche assistenza in materia sanitaria e 118… tutto questo sta divenendo la Rete Associativa ANAS (Associazione nazionale di Azione sociale) che oggi si “sposa” con VeronAmbulanze di via Morgagni.
A consegnare il certificato di affiliazione ANAS, direttamente nelle mani di Davide Nicastro ed Aldo Dian di VeronAmbulanze, è il Portavoce Regionale dell’Ente Francesco Bitto accompagnato dai volontari della sede di Verona capofila nel neonato accordo. “Oggi abbiamo sancito una collaborazione che va oltre il sociale” spiega Bitto “Abbiamo acquisito lustro e professionalità in un settore che è sempre più di rilievo in ambito sociale e socio-sanitario e che, come sotto gli occhi di tutti, è stato fondamentale negli ultimi tempi per via della pandemia”.
Chi è VeronAmbulanze
Nasce dall'esperienza trentennale di persone che hanno sempre lavorato nel mondo del Trasporto e Soccorso di malati ed infermi. Nel 2019 acquisisce altra struttura operante sul territorio di Verona per aumentare la propria capillarità ed efficienza nell'erogare i servizi richiesti.
Ogni giorno le ambulanze coprono decine e decine di chilometri nel solo circuito urbano delle nostre città. Tutto si moltiplica in modo esponenziale quando il percorso si sviluppa su tratti extraurbani, spostandosi ad esempio su varie provincie dello stesso territorio o come sempre più spesso accade su diverse regioni d’Italia.
Chi è ANAS Veneto
A.N.A.S. Veneto è un Ente del Terzo Settore, è una delle sedi periferiche e regionali dell’Associazione Nazionale di Azione Sociale presenti su tutto il territorio italiano, la sede veneta è iscritta al registro regionale delle associazioni di promozione sociale oggi registro unico Teerzo Settore. Lo scopo principale dell’A.N.A.S. consiste nel promuovere, sviluppare e consolidare prevalentemente attività utili alla socializzazione ed alla collettività, sollecitando ed organizzando iniziative benefiche senza scopo di lucro.
Dalla provincia di Vicenza all’Ucraina si attivano ANAS e le “Croci”.
03/03/2022
È partita la corsa agli aiuti alla popolazione Ucraina vittima di uno scenario sempre più da guerriglia che porta la popolazione ad avere carenze di generi alimentari ma non solo, necessitano soprattutto prodotti sanitari: bende per medicare le ferite da guerra, flebo, lacci emostatici… Per questo i volontari di un’unione di associazioni si sono attivate in provincia di Vicenza per organizzare una raccolta di beni da portare negli scenari di guerra. ANAS Provinciale Vicenza, Croce Berica, Dottor Clown Italia, Croce Bianca e Blue Emergency si sono unite per un intento comune, far arrivare il più possibile al popolo ucraino travolto da eventi inaspettati sotto temperature tra l’altro gelide che ancora insistono nel territorio. Le 5 associazioni hanno messo a disposizione le proprie sedi per la raccolta e successivamente organizzeranno il trasporto dei beni raccolti. A farsi capofila e trait d'union la sede provinciale vicentina dell’Ente del Terzo Settore ANAS (Associazione Nazionale Azione Sociale), “Non potevamo stare a guardare” dichiara il Portavoce Regionale di ANAS Francesco Bitto “centinaia di migliaia di ucraini sono coinvolti in questo scenario di guerra dall’evoluzione repentina, gli aiuti non basteranno mai ma noi faremo la nostra parte. Ringrazio i presidenti di Croce Berica, Dottor Clown Italia, Croce Bianca e Blue Emergency che coorganizzatori e promotori insieme a noi dell’iniziativa”.
Pulella nominato responsabile settore Sanità-118 di A.N.A.S. Veneto.
14.01.2022
“Decine di ambulanze solo in Veneto, centinaia di volontari impegnati e un’attività in veloce sviluppo” è questo il settore dove ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) è in crescita da qualche anno e nel quale promette di crescere ancora. In quest’ottica la Direzione Regionale dell’Ente, guidata dal Presidente Lo Schiavo, ha nominato ieri il Dr. Giovanni Paolo PULELLA quale responsabile regionale del settore Sanità-118 per il Veneto. La nomina di Pulella, già presidente provinciale di Treviso, è avvenuta a seguito di proposta del Portavoce regionale di ANAS Francesco Bitto, indicazione che ha trovato d’accordo tutti i presenti come il vicepresidente Bertasi e gli altri membri che hanno presenziato la riunione Carla De Zordo, Clara Santacà e Ivano Baldan. Il compito di Pulella sarà quindi di gestire il settore tramite le affiliate ANAS nella regione Veneto interfacciandosi con il referente nazionale della consulta di settore Flavio Ronzi e con gli organi regionali di settore nonché l’assessorato alla Sanità.
I numeri del RUNTS
Ad oggi la Rete associativa ANAS ha iscritto già al RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore) più di 100 ODV a se aderenti la maggior parte delle quali presta servizio nel settore della Sanità-118. Essere iscritti ad una rete associativa nazionale come ANAS è spesso requisito essenziale per operare nel settore, partecipare a bandi per acquisire fondi e mezzi, per informazioni è attiva la mail sanita118anasveneto@gmail.com.
“Un Natale Speciale”, l’iniziativa di ANAS a sostegno dei frati di San Bernardino e dei loro assistiti
21/12/2021
Si è tenuta oggi, martedì 21 dicembre, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, la presentazione del progetto “Un Natale Speciale” promosso da ANAS – Associazione Nazionale di Azione Sociale sezione Verona Sud – per sostenere i frati di San Bernardino e i loro assistiti.
L’iniziativa ha preso il via il 6 novembre e ha come obiettivo di raccogliere i beni necessari ad affrontare l’inverno, come berretti, sciarpe e guanti, che verranno poi donati alle persone bisognose aiutate dai frati. I prossimi giorni di raccolta sono domani, mercoledì 22 dicembre, e venerdì 24 presso la sede di ANAS in via Rocche 4. I volontari dell’associazione prepareranno dei sacchetti regalo e invitano i donatori ad aggiungere anche un biglietto di auguri per le festività.
Alla presentazione sono intervenuti Francesco Bitto, portavoce regionale ANAS Veneto, Maurizio Borgo, Presidente ANAS sezione Verona Sud e alcuni volontari dell’associazione. ANAS Verona Sud può contare su 40 volontari con un’età compresa tra i 18 e i 50 anni. Per la prima edizione dell’iniziativa sono già stati confezionati circa 150 sacchetti che verranno consegnati dai frati ai loro assistiti nel pomeriggio del giorno di Natale.
I Centri Culturali Islamici di Verona, ANAS e Anioc organizzano un incontro sul Terzo Settore.
19/12/2021
Il Terzo settore viene identificato come il complesso degli enti privati costituiti con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale che, senza scopo di lucro, promuovono e realizzano attività d'interesse generale, mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi, in coerenza con le finalità stabilite nei rispettivi statuti o atti costitutivi. Con l'ultima riforma riguardante il Terzo settore vengono stabilite "regole" volte a determinare dei notevoli cambiamenti anche per quanto riguarda le associazioni culturali, in quanto lo stesso codice prevede espressamente che queste siano assoggettate al codice del terzo settore.
E' in questa ottica che l'UCCIV (Unione Centri Culturali Islamic) in collaborazione con ANAS, Anioc e Associazioni.online, domenica 19 dicembre 2021 dalle ore 9 alle ore 14, presso la sala convegni Hotel Krystal, via Dante Alighieri n. 8, Bussolengo (VR), ha organizzato l'incontro dal titolo "Riforma del Terzo Settore": sfide e opportunità.
Interverranno:
Per partecipare al convegno, gratuito, bisogna prenotarsi chiamando al n. 3292197620 ed essere in possesso di green pass.
Gli interventi dei relatori verteranno sull'escursus normativo che ha portato ala riforma del terzo settore (Bitto), delle opportunità che l'entrata nel Registro Unico offre (Campana) e l'illustrazione di un'esperienza pratica di un'associazione che si accinge a far parte del Terzo Settore (Fasoli)
Cambio al vertice di ANAS Veneto, Lo Schiavo eletto Presidente regionale, succede a Bertasi.
24/10/2021
Si è svolta il 23/10/2021 l’assemblea regionale dell’Ente del Terzo Settore ANAS Veneto che a seguito della scadenza del mandato ha rinnovato il presidente ed il direttivo che coordinerà le sedi territoriali in Veneto. Ad essere eletto all’unanimità Presidente è stato Roberto Lo Schiavo storico membro dell’associazione facendone parte dall’anno 2012 e nella quale attualmente ricopriva la carica di vicepresidente. Lo Schiavo succede a Giampietro Bertasi che ha espletato un mandato quadriennale. Eletti anche i nuovi membri del direttivo con riconferme a qualche novità, difatti essere riconfermati nella direzione dell’Ente il Presidente uscente Bertasi che assume adesso la carica di Vicepresidente, Carla De Zordo che, oltre ad essere responsabile progetti, assume anche la carica di Segretaria ufficiale dell’Ente, Chiara Malagnini responsabile tesseramenti e Antonella Manganaro tesoriere. Due sono le novità nel direttivo regionale: Ivano Baldan, che in passato ha ricoperto la carica di Presidente della sede ANAS di Villafranca (VR), e la socia, giovane imprenditrice molto vicina al sociale, Clara Santacà. Riconfermato infine nel ruolo di portavoce ufficiale dell’Ente Francesco Bitto.
ANAS Veneto, che ha la propria sede regionale proprio a Verona, consta di una decina di sedi territoriali in tutta la provincia scaligera ma supervisiona anche le sedi sparse per la regione come quelle di Vicenza, Treviso Padova e Venezia.
Ad assistere all’assemblea oltre ai soci iscritti alla sede regionale anche alcuni presidenti territoriali come Giovanna Rossi (resp. Legnago/Bonavigo), Maurizio Borgo (resp. Verona sud) e Sabrina Pomari (resp. Nogarole Rocca).
Tutti i presenti hanno ringraziato il presidente uscente Giampietro Bertasi per l’operato posto in essere il quale, tra l’altro, si è trovato ad affrontare il periodo d’emergenza Covid nell’ultima parte di mandato, emergenza che ha ridimensionato alcune attività sociali, ma ha portato ad acuirne altre, come i controlli anti-contagio e l’assistenza ai soggetti in difficoltà dovuta al lockdown .
Il Portavoce ANAS Veneto ospite a Roma per l'evento "l'Albero della Cultura". Presenti Piero Angela e Max Laudadio.
11/10/2021
Si è svolto in molte città italiane il Wwf Urban nature 2021, una festa della natura in città per scoprire la biodiversità custodita nelle aree urbane, attraverso spettacoli artistici, visite guidate, eventi sportivi, giochi e laboratori dedicati a famiglie e ragazzi.
Luogo centrale dell’evento è stato l’Orto botanico di Roma dove, come anche in altre 28 località italiane, i Carabinieri della biodiversità sono state presenze importanti .
Anche quest’anno i Carabinieri forestali proporranno numerosi laboratori di educazione ambientale nell’ambito del progetto nazionale “Un albero per il futuro”, che prevede la messa a dimora di 50mila alberi nelle scuole italiane, per formare un grande bosco diffuso visibile sul sito di riferimento. A condurre l’incontro il presentatore Max Laudadio.
Nell'ambito del progetto “L’Albero della Cultura”, la direttrice generale del WWF Italia Alessandra Prampolini ha premiato Piero Angela, che ha ricevuto il riconoscimento insieme a Umberto Piersanti. Molti gli ospiti che hanno assistito alla premiazione, uno fra tutti Raphael Gualazzi, ospite d’eccezione.
Il progetto “L’Albero della Cultura” nasce nel 2020 da un’idea di Christian Deliso dell’Accademia mondiale della Poesia: la pandemia ha colpito in modo particolare il mondo culturale. La scelta di piantare in ogni città un albero come simbolo della Cultura rappresenta un segno di speranza per chi pensa che la cultura vada coltivata, custodita e protetta come la natura che ci nutre e senza la quale non potremmo vivere.
Il progetto prevede l’assegnazione, ogni anno, di un premio a due personalità che in ambito umanistico e scientifico hanno contribuito alla promozione dei temi legati alla difesa e alla valorizzazione di ambiente e cultura.
Quest'anno per il progetto “L’albero della cultura” è stato premiato il Comune di Villafranca di Verona per aver aderito per primo al progetto che vedrà la messa a dimora dell’Albero della cultura in un luogo particolare della Città.
A ricevere il premio il Sindaco Roberto dall’Oca con l’Assessore Anna Lisa Tiberio.
Il sindaco ha ricordato tutte le attività messe in campo a tutela dell’ambiente nella sua Città e come ha ribadito, promuovendo comportamenti corretti e responsabili basati sulla conoscenza della natura che ci circonda si promuove una cultura ambientale in linea con i tempi. Le nuove generazioni hanno bisognano di modelli esperenziali a partire dai tavoli tecnici in cui vengono espletate alcune scelte.
La dott.ssa Anna Lisa Tiberio ricorda quanto sia importante il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni e quanto anche il l Ministero dell’Istruzione stia facendo con il progetto RiGenerazione Scuola, dedicata alla transizione ecologica e culturale delle scuole per conseguire obiettivi importanti insieme a tutta la Comunità ed ogni Assessorato dei Comuni.
Percorsi importanti che valorizzano progettualità inserite nei Piani dell’Offerta formativa delle singole scuole. Ed aggiunge: ”l’albero con le sue radici legate alla cultura, usi e costumi di un’ Umanità in cammino e i rami protesi al cielo verso il futuro , verso l’infinito che è ancora tutto da scrivere”. Per questo ribadisce quanto sia importante sollecitare il senso della ricerca nelle nuove generazioni.
Grande entusiasmo da parte di tutti i presenti anche del dott. Francesco Bitto, portavoce ufficiale di ANAS che ha evidenziato alcune delle attività proposte ai cittadini come:
Siglato il nuovo patto di sussidiarietà tra associazione ANAS e Comune di Verona.
25/6/2021
Pettorina gialla e cappellino blu. In città sono pronti ad entrare in attività 30 nuovi volontari dell’Associazione nazionale di azione sociale, una sorta di ‘custodi’ del territorio, soprattutto di Verona Sud.
Questa mattina, in sala Arazzi, il portavoce regionale dell’associazione ANAS, Francesco Bitto e l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani hanno siglato il nuovo patto di sussidiarietà. L’associazione si mette così a disposizione del territorio e della città di Verona, che dal 2012 ospita la sede associativa centrale del Veneto. In città sono pronti ad entrare in attività 30 nuovi volontari dell’Associazione nazionale di azione sociale. Con pettorina gialla e cappellino blu, faranno da ‘custodi’ del territorio, soprattutto di Verona Sud. La loro presenza, infatti, permetterà di aumentare nei veronesi la percezione di sicurezza.
Il loro obiettivo è quello di:
suggerire a cittadini e turisti il rispetto delle misure anticontagio
controllare che vengano rispettati l’ambiente e il verde
svolgere attività di protezione civile
assistenza nei parchi
assistenza lungo le piste ciclabili
segnalazione di eventuali anomalie alla Polizia locale
segnalare casi di degrado e abbandono irregolare di rifiuti
Il rappresentante regionale di ANAS, Francesco Bitto ha così commentato:
“In questi ultimi anni ci siamo dedicati ad azioni di Protezione civile così come ci siamo messi a disposizione per l’emergenza sanitaria, portando a casa il cibo agli anziani o accompagnando soggetti fragili a fare il vaccino. Ora siamo felici di iniziare questa nuova collaborazione, mettendoci al servizio della città. In accordo con l’Amministrazione opereremo in città anche durante eventi pubblici. Ringazio tutti i volontari ed in special modo al volontario Salvatore Petitto che si è prodigato per questo risultato”.
L’assessore alla Sicurezza Marco Padovani ha aggiunto:
“Cittadini che si mettono a disposizione di altri cittadini . Una bella collaborazione a supporto e presidio del territorio. I volontari gireranno in diverse zone della città, muniti di tesserino di riconoscimento, per dare un aiuto ai veronesi e ai turisti, con un occhio particolare alle esigenze di anziani e diversamente abili. Una mano amica, pronta ad intervenire in caso di bisogno o a segnalare eventuali situazioni anomale alla nostra Polizia locale”.
Presenti Maurizio Borgo referente della sede Zonale che ha firmato il patto accompagnato dai volonari della sezione Verona Sud.