Anche ANAS Veneto aderisce al progetto Peace Run, una corsa per la pace.
22/05/2017
LA PACE ARRIVA DI CORSA
Peace Run, la staffetta della pace più lunga del mondo attraversa la città di Verona.
La staffetta della Peace Run arriverà a Verona il pomeriggio del 23 Maggio a Piazza
Bra (ore 14.30) dove contiamo incontrerà studenti docenti e Dirigenti delle scuole
veronesi oltre che rappresentanti istituzionali e di realtà associative come ANAS Veneto (Associazione Nazionale Azione Sociale).
Questo è il programma previsto in Piazza Bra per il giorno 23 Maggio p.v.:
• 14:30, arrivo della Peace Run in piazza Bra;
• il coro Adamus e il coro voci bianche Adamus dell'Accademia musicale di Verona
intoneranno l'Inno ufficiale della Peace Run;
• accoglienza ufficiale da parte delle autorità;
• la staffetta presenterà la propria mission in maniera coinvolgente e relazionale,
promuovendo il messaggio di fondo della Peace Run, il mondo è una casa comune
per tutta l'umanità;
• studenti ed insegnanti saranno coinvolti nel solenne rituale passaggio di mano in
mano della fiaccola della Pace;
• 15:45 cca, ripartenza del team.
L'iniziativa si svolge sotto il Patrocinio del Comune di Verona in collaborazione con
l'Assessorato all'Istruzione: la piena progettazione dell'evento è stata resa possibile
grazie al contribuito significativo del Comune di Verona ed in particolare agli sforzi
profusi dall'Assessorato all'Istruzione.
Un ringraziamento speciale va alla sensibilità del sindaco Flavio Tosi, all'assessore
all'istruzione e alle politiche giovanili Alberto Benetti e al provveditore agli studi
prof. Stefano Quaglia per aver sostenuto entusiasticamente l'iniziativa fin dal
principio, nel nome del valore comune dell'Armonia ed Unità fra i popoli e della
Pace.
Gli studenti della Consulta provinciale del MIUR stanno promuovendo e sostenendo
l'iniziativa in moltissimi tavoli tecnici interistituzionali ed associativi. Per la dott.ssa
Annalisa Tiberio, da anni impegnata nelle politiche giovanili del MIUR “bisogna sostenere una educazione alla pace che parta dalle relazioni”. Il prof. Stefano
Quaglia, direttore del MIUR - USR di Verona, afferma anche che “non si arriva alla
pace senza un’educazione al rispetto della vita”.
Il coro Adamus di Verona e il coro di voci bianche Adamus saranno presenti in
Piazza Bra martedì 23 Maggio e sotto la direzione del maestro Marco Tonini
intoneranno l'Inno ufficiale della corsa. Molti di loro si esibiscono nei maggiori teatri
italiani compresa l'Arena. “Siamo qui”, dice la presidente Elisabetta Zucca, “per un
omaggio del tutto gratuito al bene della pace”.
Nel 2017 la Peace Run celebra i trent'anni dalla sua fondazione quando nel lontano
1987 Sri Chinmoy diede vita alla corsa a staffetta più lunga del mondo sul tema della
Pace. Quest'anno in Europa, la Peace Run attraverserà Inghilterra, Olanda, Germania,
Francia, Svizzera, Italia, Slovenia, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia,
Lituania, Ucraina, Bielorussia.
La Peace Run ha ottenuto il sostegno e l’incoraggiamento di numerose leader di
istituzioni internazionali come ad esempio nel caso dell’endorsement dell’allora
presidente dell’Assemblea Generale UNESCO Davidson, che ha definito Peace Run
uno strumento concreto di pace, e dell’allora presidente del Consiglio Europeo, Van
Rompuy, il quale ha riconosciuto la valenza culturale del progetto in quanto
strumento di educazione alla pace.
Peace Run ha da sempre avuto il sostegno di numerosi personaggi del mondo
culturale, istituzionale, spirituale e sportivo, come i premi nobel Nelson Mandela,
Desmond Tutu, Mikhail Gorbachev, Madre Teresa e per continuare Giovanni Paolo
II, la Regina Elisabetta, Carl Lewis e Tegla Loroupe (che presenzierà alla
celebrazione finale a Minsk il prossimo 7 Luglio).
Aderente alla filosofia della Peace Run è l'idea che la pace a livello collettivo sia il
frutto di un percorso interiore individuale dove arte, musica e sport costituiscono
strumenti di ricerca e di crescita delle coscienze.
La Peace Run porge il suo messaggio di pace e unità così ai bambini delle scuole
come alle istituzioni e alle rappresentanze culturali attraverso il passaggio rituale di
mano in mano della Fiaccola della Peace Run, simbolo di unità fra gli uomini.
La corsa si concretizza grazie a staffette di ragazzi di differente provenienza sociale
che percorrono il mondo con la Fiaccola della Pace gratuitamente e senza sponsor
proprio per preservare la purezza del messaggio sotteso. La Peace Run è un modello
concreto di visione della Pace come ricerca, sacrificio e responsabilità
essenzialmente individuale capace poi di trasformarsi in pace collettiva: la pace nel
mondo potrà essere soltanto il risultato della pace interiore del singolo individuo che
proietta all'esterno inevitabilmente ciò che ha dentro.
La Peace Run si inserisce, quindi, anche come prevenzione culturale al bullismo e
ribadisce che la pace nel mondo inizia da noi ed è responsabilità di ciascuno.
Ricordiamo le parole del messaggio del 2017 all'associazione Sri Chinmoy OnenessHome
Peace Run dell'ex presidente Mikhail Gorbachev: “Per me, pace significa il
passaggio da una semplice co-esistenza, ad una cooperazione e ad una creatività
comune tra nazioni e popoli, a un dialogo tra civiltà.